Insonorizzazione locali adibiti a sala conferenze e sala espositiva

Ambienti destinati all’iniziativa FAL ART – Bari, Corso Italia

La sfida

Il Committente ha richiesto una consulenza acustica con l’obiettivo di trasformare due locali in disuso, in sala riunioni e sala espositiva.  Spazi da destinare alla comunicazione, al parlato e alla fruizione collettiva anche attraverso impianti di diffusione sonora, ma con la particolarità che sul solaio di copertura della struttura transitano due binari delle Ferrovie Appulo Lucane: il binario 1 direzione BARI-POTENZA e il binario 2 direzione POTENZA-BARI.

All’interno delle sale, pertanto, il transito dei treni generava livelli di rumore e di vibrazioni del tutto incompatibili con la destinazione d’uso finale, richiedendo interventi per l’insonorizzazione degli ambienti.

L’analisi

E’ stata condotta una campagna di misure strumentali finalizzate all’acquisizione dei livelli di vibrazioni trasmessi alla struttura dai transiti ferroviari, dei livelli di rumore interni al locale dovuti ai transiti ferroviari e livelli di rumore in facciata dovuti al traffico stradale.
L’esito dell’indagine ha permesso di accertare che attraverso gli elementi tecnici (pareti, solai), i passaggi dei treni trasmettevano vibrazioni e rumore: le prime , in relazione ai limiti della UNI 9614, potevano essere tollerabili, non tanto per l’entità delle vibrazioni – che nel momento dei singoli transiti erano comunque elevate – ma per la loro durata limitata e la loro frequenza nell’arco dell’intera giornata.

I livelli di rumore, invece, risultavano sicuramente disturbanti, considerato soprattutto che in una sala conferenza avrebbero interferito con l’intellegibilità del segnale.

La soluzione

Fonoisolamento, trattamenti acustici e riqualificazione dei locali

Sulla base delle considerazioni desunte dall’indagine preliminare, nasceva la necessità di porre in essere un intervento di bonifica che determinasse una riduzione dei livelli di rumore all’interno delle sale destinate a fruizione culturale e d’ascolto.

Perché questo potesse avvenire, è stato dunque ideato un box completamente disaccoppiato dalle strutture esistenti, costituito da un pavimento galleggiante, da contropareti e da controsoffitto, poggiati e/o ancorati mediante idonei supporti antivibranti.

Con la riqualificazione dei locali i livelli di vibrazione indotti dai transiti sono stati ridotti dell’85-90% , mentre il valore medio dei livelli rumore è stato ridotto di 15dB.

Galleria immagini del progetto di isolamento acustico

Dalle misurazioni dei livelli delle vibrazioni alla bonifica e messa in opera